I messaggi scorrevano piacevoli e leggeri, così come il tempo che sembrava volare in compagnia di quella donna, si trovava bene con lei, magari avrebbe voluto andare un po' oltre, a una formale conoscenza o amicizia, erano troppi i tasselli mancanti da tempo nel suo rapporto, per cui se fosse stato possibile..., ma no, forse si stava semplicemente illudendo, come era accaduto alcune volte in un recente passato, che potesse nascere un qualcosa di più di una pura e semplice amicizia, seppur non disprezzabile perché sarebbe stato un valido toccasana a quella maledetta solitudine che ogni tanto lo assaliva, gettandolo in una sorta di aridità dei sentimenti che tanto lo deprimeva...
Indubbiamente era scattato un piccolo meccanismo tra loro, si sentivano più volte al giorno, lui mandava un messaggio e quasi sempre lei replicava rapidamente, eccezzion fatta per impegni inderogabili, lei aveva ammesso di aver avuto delle amicizie, anche strette, con uomini ma che erano rimaste amicizie tali e quali, Filippo al contrario avrebbe voluto anche provare ad andare oltre, ma la donna era riluttante, ma non fino al punto da rigettare completamente le attenzioni che quell'uomo, stranamente, stava iniziando a indirizzarle...
"Elena, ascolta, ok, va bene l'amicizia, ma perché non ci vediamo un attimo, così, non voglio ripetere il termine, ma ci incontriamo, da qualche parte, ci vediamo di persona, lontano da occhi indiscreti, e scambiamo quattro parole in confidenza, come stiamo facendo ormai da qualche giorno ma guardandoci negli occhi, mi piaci parecchio, sempre più, e vorrei meglio capire da dove arriva questa attrazione, se è solamente una cosa che mi passe per la testa a me oppure c'è effettivamente qualcosa di più come penso io, cosa ne dici?"
Questo era uno dei messaggi con cui Filippo stava cercando di accorciare le distanze con Elena, provando a convincerla ad avere un incontro dal vivo, perché si sentiva attratto da lei, non lo voleva dire prematuramente ma avrebbe proprio desiderato scambiare qualche effusione con quella donna, non gli sarebbe dispiaciuto affatto, avvertiva un certo interesse in lei ma era anche piuttosto frenata, questa sorta di tira e molla lo rendeva parzialmente instabile, ma Elena era molto piacevole e disponibile, almeno a livello di messaggistica, e decisamente gentile e gradevole, per cui non poteva mollare la presa, da una parte avrebbe voluto schiacciare l'acceleratore completamente, dall'altra temeva di allontanarla e sarebbe stata una vera disgrazia, visto e considerato che tra loro un certo feeling, almeno a livello di comunicazione messaggistica, si era certamente instaurato...
"Ma vedersi per cosa, Filippo, tu sei impegnato in una relazione, conosco pure la tua compagna, non so fino a che punto sia il caso che ci incontriamo, capisco il tuo prolungato momento di insoddisfazione e mi dispiace tanto di questo fatto, ma se poi dovesse nascere qualcosa tra noi? In un certo senso mi piaci anche tu, parliamo bene insieme, ci troviamo bene, il tempo scorre veloce e lieto in tua compagnia, ma da qui a iniziare qualcosa di più serio, ne passa di acqua sotto ai ponti, e se poi dovessi, per assurdo, innamorarmi di te? Sarebbe un problema, non ho propria voglia di soffrire, di piangere per questa situazione, preferisco mantenere questa sorta di amicizia, seppure stretta, e nulla di più, credimi, è meglio per tutti...
Continua...
