Quante, volte, cara amica, mi giro indietro e comprendo di aver preso, al famoso bivio, la strada sbagliata, purtroppo riparare gli errori fatti è quasi sempre impossibile, e le conseguenze spesso sono pesanti...
!LOLZ
!PIZZA
Quante, volte, cara amica, mi giro indietro e comprendo di aver preso, al famoso bivio, la strada sbagliata, purtroppo riparare gli errori fatti è quasi sempre impossibile, e le conseguenze spesso sono pesanti...
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Puoi dirlo forte...
!BEER
Ps.: il bivio, peggio dell'emicrania a grappolo (nel mio caso i bivi sono stati multipli, il secondo per certi versi diretta conseguenza del primo e l'ultimo poi è stato direttissima conseguenza del penultimo e qualunque strada avessi preso, molto probabilmente non sarebbe stata un grande affare). Ma forse che forse, nonostante il deplorevole flop al primo bivio (ok, avevo comunque 16 anni e nonostante le ammaccature in stile frutta che casca in un dirupo, avrei ancora potuto raccogliere i cocci e sistemare il tiro), ancora si poteva salvare il salvabile, ragionando con la testa anzichè coi piedi. Al secondo bivio, senza le rogne del primo, avrei risolto non dico facilmente, ma fattibilmente. Con le rogne, forse che qualche speranza c'era pur sempre, anche se il cammino si sarebbe fatto davvero tortuoso. Insomma: in nessun caso, fosse come fosse, avevo dato retta all'intuizione (e credimi che tutte le volte che ho ignorato l'intuizione sono sempre, sempre, ma sempre state grivie e paturnie, per quanto agli occhi del mondo la direzione giusta figurasse sbagliatissima). Ma il mio intuito diceva che era giusta. Non l'ho ascoltato. Sto pagando caro ancora adesso e pagherò fino all'ultimo giorno