Il post di questa settimana penso ispiri parecchie persone a partecipare, in quanto si presta per descrizioni e sviluppi molto ampi e corposi, a titolo strettamente personale, faccio fatica a tirare fuori un piccola serie di brani da sottoporre alla vostra attenzione, perché una vera e propria selezione non ce l'ho in testa, diciamo che ho delle canzoni alle quali sono legato, per un motivo o per un altro, e che mi sono rimaste in testa, tra cui c'è la 1° che voglio sottoporre alla vostra attenzione, ne ho parlato proprio questa mattina con una persona, speciale per me, quando sono andato a trovarla a casa sua, avevo quasi deciso, insieme a lei, di non inserire questo titolo, non ricordavo bene che si potevano mettere più brani, per cui parto così, con un discorso forte, sotto certi punti di vista, e la 1° canzone è...
Albergo a ore, nella versione di Herbert Pagani, indimenticabile cantante scomparso prematuramente verso la fine degli anni '80, lavoravo in un'azienda, in qualità di ragioniere addetto alle spedizioni, fatturazione e inserimento ordini, nel mio ufficio sentivo ore e ore la radio, alcune volte diffusero questo brano, non ricordo bene quali fossero i motivi per i quali questa canzone attirò la mia attenzione, forse il tema trattato, forse la sonorità insolita, resta il fatto che pochissimi anni dopo persi mio fratello, questa canzone divenne ancora più attuale per me, ancora più calzante, anche se la vita va avanti, necessariamente, per cui il 2° brano che vado a selezionare per Voi è quella della mia band preferita straniera...
It's my life, Bon Jovi, la band americana, che seguo da tanti anni, questo brano mi piacque sin dalla prima volta che lo ascoltai, non a caso è una delle canzoni che può vantare più di un miliardo di visualizzazioni su Youtube, non sono davvero tante quelle che possono fregiarsi di questo titolo, nel ritornello martellante di questo brano si parla della vita, della propria vita, che bisogna essere vivi quando si è vivi, è una sorta di inno, il video è molto adrenalinico e energizzante di suo, e ottimamente girato, si fa apprezzare parecchio anche lui...
Passiamo a un 3° brano, anche in questo caso si tratta di cantante molto carico, ascoltavo questo brano nel periodo in cui giocavo a tennis, mi dava una di quelle cariche mentali, una sorta di bomba di adrenalina difficilmente uguagliabili, a un mio ex-compagno di scuola dissi che non mi avrebbe più battuto, in effetti lo superai per 19 partite consecutivamente, prima di perdere un incontro a causa dell'insorgenza del futuro problema che mi costrinse ad abdicare da quello sport al quale rimango particolarmente legato, ma veniamo al brano vero e proprio, che è...
Rebel Yell, Billy Idol, inizio anni '80, i mitici anni '80 che ho vissuto in pieno, gli anni della mia giovinezza, quando a metà del loro percorso divenni maggiorenne, Rebel Yell non posso dire che sia stato l'inno della mia ribellione personale, in quanto ero una persona dall'animo abbastanza gentile e pacato, pur essendo un ragazzo in quel periodo, ma ricordo sempre con particolare piacere questo motivo, così carico di forza, energia e vitalità...
Vogliamo mettere un ultimo titolo, italiano, giusto per bilanciare 2 a 2 tra i titoli italiani e stranieri??
Andiamo ancora con una canzone rockeggiante, che tutt'ora è la suoneria del mio smartphone....
Zitti e Buoni, che gusto mi dà questa canzone, vincitrice del Festival di Sanremo dell'anno 2021, con successiva partecipazione all'Eurovision Song Contest, un anno maledetto, in piena pandemia da covid, un brano di rottura, perfetto per quella atmosfera che si stava vivendo a livello mondiale, nel brano sono presenti due parolacce, coglioni e cazzo, il gruppo familiare completo dell'uomo, l'apparato riproduttivo nostrano, non sia mai, quei bacchettoni di merda degli organizzatori del cazzo di questa kermesse musicale pretesero, come da loro regolamento sfigatamente idiota, che quelle parole vennero rimosse dal testo, durante l'esibizione ufficiale ci fu la versione purgata, poi tutti sappiamo com'è andata effettivamente a finire, vittoria dei nostri Maneskin con quell'altra rottura di cazzo della Francia che venne spazzata via dal televoto, e quando i nostri eroi vennero chiamati per l'incoronazione finale e per farci riascoltare nuovamente il loro brano, le tanto famigerate parole coglioni e cazzo vennero dette tranquillamente, alla faccia dei bacchettoni mangiaostie a tradimento minorati mentali degli organizzatori, odio quando succedono queste cose, chi cazzo ti autorizza a fare una versione edulcorata di un brano? Se passa la censura, fine dei discorsi, la canzona va lasciata così com'è...
Bene, ho finito, termino qui la mia piccola compilation di brani musicali, mi auguro che almeno uno di loro possa incontrare le vostre preferenze, in caso contrario mi dispiace che i nostri gusti non si siano allineati, una buona continuazione di serata...