Per l'utilizzo che faccio io delle criptovalute, poter accedere facilmente e velocemente ad una blockchain senza dover passare per exchanges centralizzati è essenziale.

La mia esperienza con i CEX è stata infatti abbastanza terribile e mi ha portato, qualche anno fa, a perdere buona parte del piccolo portafoglio-cripto che mi ero costruito.

Niente di che, ma pur sempre abbastanza da convincermi, nel corso del tempo, ad abbandondare completamente gli exchanges e, più in generale, tutte le piattaforme centralizzate che non mi consentono di gestire autonomamente i miei token.

Avendo però il mio "campo base" su Hive, per parecchio tempo ho avuto problemi a spostare fondi da e verso Hive, dato che i modi per farlo erano pochi e soggetti a molti compromessi: il migliore era passare per Hive-Engine, una sidechain di Hive, ma farlo richiede di effettuare parecchi swap e pagare diverse fee.

Per questo ho accolto con gioia l'arrivo del nuovo bridge creato dal team di Hive-Engine ma operante, stavolta, direttamente su Hive.

Per spostare HIVE da una chain all'altra non occorre più perciò passare per Hive-Engine, ma è sufficiente effettuare una singola operazione di trasferimento... et voilà, ci si ritrova con una versione wrapped di HIVE disponibile su Ethereum (o Binannce Smart, o Base).

Allo stesso modo posso prendere uno qualsiasi dei token supportati da DEX estremamente famosi come Uniswap, Pancakeswap o Aerodrome e convertirli in un secondo in HIVE, che poi posso con una singola transazione trasferire direttamente su Hive ed utilizzare come preferisco.

Semplicità, economicità e - nei limiti del possibile - decentralizzazione.

Sì, perchè il bridge non è decentralizzato, dato che è gestito dal team di Hive-Engine... ma meglio questo che affidare di nuovo i miei fondi ad una piattaforma completamente centralizzata che magari, qualche mese dopo, cambia completamente le commissioni o i limiti per il prelievo dei miei fondi, o introduce procedure di KYC, o, peggio, fallisce.

Il bridge messo alla prova

E grazie a questo nuovo bridge ho già potuto effettuare diversi trasferimenti...

... tutti andati a buon fine, incluso quello - misteriosamente - segnato come "Failed".

Con questi trasferimenti, che come potete vedere hanno coinvolto tutte le chain supportate (Ethereum, Binance Smart Chain e Base), andando da e verso Hive, ho potuto portare a termine diverse piccole operazioni di arbitraggio.

Piccole, purtroppo, perchè questo nuovo bridge è poco utilizzato, per cui le pool non subiscono variazioni significative.

Si tratta pur sempre di buone opportunità per me, che non avrei mai potuto sfruttare senza uno strumento del genere.

Al contempo però mi rattrista vedere come pochi su Hive sembrino interessati ad utilizzare questo bridge: il mio timore, infatti, è che, come successo con LeoDex, che inizialmente supportava il trasferimento di HIVE, applicazioni come queste possano venire chiuse perchè non generano sufficiente interesse e guadagni per chi le gestisce.

Considerando che le criptovalute sono nate basandosi sul concetto di decentralizzazione, è triste constatare come, a conti fatti, a quasi nessuno importo di cercare di riprendere il controllo della propria attività online liberandosi dalle catene delle piattaforme centralizzate.

cover creata con Grok AI e da me editata con GIMP

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